Disturbi
del Sonno
Il sonno rappresenta un momento fondamentale per la salute fisica e mentale, per le capacità cognitive, per il lavoro e per lo studio. Ancora oggi, il sonno, è riconosciuto come un argomento misterioso e molto dibattuto nelle scienze cognitive.
Molti sono i “buoni consigli” che è sempre bene avere in mente per una corretta qualità del sonno. Il cercare di essere il più possibile abitudinari e costanti nel ritmo del sonno è già un ottimo punto di partenza. Andare a letto e svegliarsi alla stessa ora è una regolarità preziosa.
Vediamo altri importanti consigli per combattere l’insonnia e dormire meglio:
- Esercizio fisico regolare, ma non troppo ravvicinato agli orari notturni: questo può causare un eccesso di adrenalina
- Evitare di assumere caffeina, nicotina, alcool e medicinali che possono alterare i ritmi del sonno
- Evitare di mangiare troppo tardi rischiando di non aver digerito
- Evitare le “pennichelle” oltre le 3 di pomeriggio
- Dormire in un ambiente buio, fresco e asciutto
- Andare a dormire puliti godendosi un bel bagno rigenerante o una doccia calda aiuta il rilassamento e a ripristinare una corretta temperatura corporea
- Sposare attività rilassanti prima di dormire come ascoltare buona musica (meglio classica), meditare o leggere un libro di narrativa
- Investire in giusti materassi e cuscini
- Evitare l’uso di schermi prima di andare a dormire (cellulari, tablet, computer) e lucine notturne (sveglia che lampeggia, punti rossi della TV, etc)
Il Sonno e le sue qualità
Uno degli aspetti più sorprendenti del sonno è che rappresenta un processo fisiologico fondamentale per la nostra salute infatti, oggi come non mai, dobbiamo convincerci che il sonno ha un’importanza pari a quella della dieta o dell’attività fisica. Possiamo quindi affermare che le funzioni dell’organismo e degli organi sono influenzati positivamente da un corretto riposo notturno.
Ora vediamo quali sono gli elementi che hanno cambiato, nel corso della storia, le abitudini del sonno:
- La luce elettrica ha sicuramente rappresentato il maggior cambiamento in termini di fisiologia. L’illuminazione artificiale, per quanto bassa, svolge un ruolo importante di limitazione sul rilascio di melatonina che dà il via all’addormentamento. Tutto ciò che crea luce, prima di andare a dormire e nel momento in cui si dovrebbe passare al sonno, interferisce con il suo raggiungimento. La situazione è peggiorata con la scoperta dei led a luce blu. I nostri occhi, infatti, sono sensibili alla luce blu per valutare il ritmo circadiano. Questo problema è legato, oltre che alle luci, all’uso di strumenti come smartphone, tablet o computer.
- Un altro elemento di forte disturbo per il sonno è l’alcol che ha azioni apparentemente paradossali in quanto, pur rientrando tra le sostanze sedative, interferisce con il sonno inibendo il sonno REM e creando onde elettriche celebrali alterate. Questo porta anche ad un sonno costellato di risvegli e “povero di sogni”.
- Altro elemento che interviene sulla difficoltà nel prende sonno è la temperatura dell’ambiente. Il corpo infatti ha bisogno di abbassare la propria temperatura per riposare meglio e questo può essere un problema nella calde notti estive o andando a dormire, in inverno, con i riscaldamenti troppo alti.
- L’ alimentazione è un altro elemento che influisce sui ritmi circadiani, quindi sugli ormoni e sul sonno. Quindi orari, quantità e qualità di alimenti devono essere presi in considerazione quando si parla di disturbi legati al sonno.
- Ultimo, ma non meno importante, è lo stato emotivo che si riflette sul sistema nervoso e quindi va ad incidere sulle attività celebrali e su tutto ciò che è legato ai ritmi circadiani.
Soluzioni e Consigli
Vista l’importanza e la complessità dei disturbi del sonno, questi andrebbero affrontati secondo una modalità olistica o, per meglio dire, prendendo in considerazione i vari aspetti che possono essere coinvolti, quindi riconoscerli ed “aggiustarli”.
Ad esempio, l’utilizzo di piante, non solo ipno-inducenti, ma che possono influire sullo stato mentale, la scelta alimentare, la kinesiologia, l’auricoloterapia e la medicina cinese sono strumenti che offrono risposte ai problemi legati al sonno.
Nella medicina cinese troviamo i problemi del sonno suddivisi in:
- Difficoltà di addormentarsi
- Risvegli frequenti
- Risvegli in orari precisi
- Risvegli presto al mattino
Per ogni tipo di alterazione del sonno vi sono vari modelli che la medicina cinese utilizza, individuando l’intervento in modo da rispondere in maniera il più possibile precisa al problema della persona. Questo rappresenta l’elemento tipico e di grande valore delle discipline olistiche, ovvero una terapia mirata che valuta l’individuo in tutti i suoi aspetti.
